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Biografia |
1954 |
Esordisce
a 18 anni. Partecipa a un concorso letterario
bandito dalla rivista AUTO dell'ACS col
racconto Sínfonia e luci. Premiato
con Adriano Soldini e Mario Agliati. In
giuria Piero Bianconi e Felice Filippini.
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1957/58 |
Scrive
il racconto lungo in prosa La madre
(inedito).
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1958 |
La
rivista letteraria e culturale Gli ultimi
edita a Bellinzona da un gruppo di giovani,
pubblica a puntate il racconto lungo Tre
soli di marte
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1959/60 |
Pubblica
quattro racconti sul quotidiano Gazzetta
ticinese invitato dall'allora direttore
Pino Bernasconi
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1960 |
Promosso
tenente alla scuola ufficiali delle truppe
motorizzate di Thun Scrive un saggio critico
sul libro di liriche Il Silos del
poeta Angelo Casé Scrive la prima versione
di Giusquiamo, il primo romanzo
della Trilogia di Locarno
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1963 |
Scrive
La famiglia di Beatrice, secondo
romanzo della Trilogia di Locarno
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1966 |
E'
designato capo dell'Ufficio dello stato
civile e delle tutele della città di Locarno
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1968 |
Promosso
capitano alla scuola ufficiali di Thun
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1970 |
Vince
il 2. premio per il concorso Originali televisivi,
bandito dalla TSI con il lavoro Da dove
veniamo. II 1. premio era stato dato,
scandalosamente, all'alto funzionario ed
attuale vicedirettore dell'ente Dino Balestra.
II lavoro non è mai stato realizzato dalla
TV, proprio per la poca limpidezza dell'agire
di questo ente che con mezzi mafiosi si
autopremia.
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1976 |
Premio
al concorso bandito dalla Società Svizzera
Scrittori in collaborazione con Cooperazione
per la novella Il padre e i briganti.
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1977 |
E'
traduttore dal tedesco all'italiano per
la Rivista svizzera di diritto tutelare
alla quale collabora con alcuni contributi
scientifici.
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1978/79 |
Scrive
Via SantAntonio, terzo romanzo
della Trilogia di Locarno
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1979 |
E'
designato dal Consiglio federale membro
della Commissione federale di stato civile,
che si occupa della revisione del diritto
civile. Rimane nella commissione fino al
mese di marzo del 1995.
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1981 |
La
rivista letteraria e di cultura Cenobio
pubblica il racconto Turica Altopiano
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1981 |
Promosso
maggiore dopo la scuola militare 2b di Herisau.
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1983 |
Riceve
per il romanzo La famiglia di Beatrice
il premio Ascona. La giuria è composta da
Alberto Bevilacqua, Vittore Branca, Gina
Lagorio, Davide Lajolo e Sergio Zavoli.
La motivazione è: "La complessità di
una vicenda tipica e drammatica della Svizzera
italiana, ritmata tra presente e passato,
tra documento storico e cronaca attuale,
espressa in una struttura narrativa suggestivamente
articolata in pluralità de felicità di toni
".
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1984 |
Pubblica
il romanzo La famiglia di Beatrice
Riduzione radiofonica del romanzo fatta
da Fabio De Agostini e trasmessa a puntate
alla RSI Rete 1
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1985 |
1.
premio di Radiotelescuola per il radiodramma
Antonio da Tradate
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1986 |
II
romanzo La famiglia di Beatrice
è tradotto in tedesco e pubblicato dalla
Benziger Verlag, Zurigo, nella prestigiosa
collana CH
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1986 |
Partecipa
al primo incontro internazionale degli scrittori
di frontiera a Portorose con la conferenza
La felicità sta sempre oltre la frontiera
pubblicata negli atti del convegno.
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1986 |
Premio
per il racconto Le ceneri del Palacongressi
alla prima rassegna internazionale di letteratura
e poesia del Comune di Valverde (Catania)
Italia. Racconto pubblicato nell'edizione
del Corriere del Ticino del 5.9.1984
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1987 |
Pubblica
il romanzo Via Sant'Antonio nelle
edizioni SPSAS con in copertina una riproduzione
di un quadro di Alberto Salvioni.
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1987 |
13
e 20 novembre. La RSI diffonde il radiodramma
in due puntate Nicolao e il temerario
eseguito con la regia di Giancarlo Zappa
per commemorare il 500mo della morte di
Nicolao della Flue.
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1987 |
Premiato
dall'ASSI, Associazione degli scrittori
della Svizzera italiana per il radiodramma
Re Carlo e il fuoco che venne dal cielo
in un concorso indetto con la RTSI.
II radiodramma è trasmesso il 9 settembre
1997 da Rete 1 con la regia di Mino Müller
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1988 |
Scrive
un saggio sullo scomparso scrittore grigionese
Riccardo Tognina, pubblicato sul numero
di luglio dei "Quaderni grigionesi"
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1988 |
Partecipa
al 2. incontro internazionale degli scrittori
di frontiera di Portorose (Istria). Legge
un saggio sull'Impegno per l'integrazione.
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1988 |
Terzo
premio per il racconto Elvezia felix
alla 3. edizione del premio "Città di Montepulciano"
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1988/91 |
E'
designato presidente dell'ASSI, Associazione
degli scrittori della Svizzera italiana
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1989 |
Dal
16 al 26 ottobre è a Mosca, invitato dall'Unione
degli scrittori dell'URSS. Partecipa a una
tavola rotonda con l'editore Giulio Einaudi,
il gesuita padre Sorge, direttore di Civiltà
cattolica, assieme a personaggi di spicco
della scena culturale dell'URSS sul tema
del disgelo e dell'apertura verso l'occidente.
E' ricevuto dall'Ambasciatore svizzero a
Mosca Pianca ed ha con lui un lungo colloquio
sugli sviluppi dell'URSS sotto Corbaciov.
Rapporto della visita alla Pro Elvezia e
al Dipartimento politico federale.
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1989/91 |
Scrive
il romanzo Evviva il Duce
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1991 |
E'
obiettore di coscienza nei confronti dei
festeggiamenti del 700mo della Confederazione.
Rifiuta da Solari l'invito a partecipare
all'apertura ufficiale dei festeggiamenti
nella Tenda di Botta al Castello di Bellinzona.
Quale contributo all'analisi della situazione
sociale e morale svizzera scrive il romanzo
CH 91.
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1991 |
La
rivista degli albanesi all'estero Quadresa
pubblica, tradotto in albanese, il racconto
Turica Altopiano
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1992/95 |
E'
designato membro del comitato della SSS,
Società svizzera degli scrittori
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1994 |
II
periodico letterario romando Le Passe
Muraille, nell'edizione del mese di
marzo, pubblica il saggio tradotto in francese
La letteratura, la casa, l'incesto
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1994 |
La
rivista culturale romanda D'autre part
diretta da Pascal Rebetez, pubblica il saggio
Il empo e il denaro
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1995 |
Pubblica
il romanzo CH 91 presso l'editore
Laffranchi di Bellinzona. In copertina un
quadro di Enrico Bay
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1995 |
Dopo
trent'anni di attività lascia la funzione
di Ufficiale di stato civile e di capo del
servizio tutele della città di Locarno per
assumere la direzione della Casa per anziani
San Carlo.
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1997 |
Lascia
la direzione dell'Istituto San Carlo per
dedicarsi totalmente all'attività pubblicistica
e di scrittore. Partecipa regolarmente con
contributi di critica sociale e di costume
alla rubrica L'invitatodi Cooperazione,
diretta da Orazio Martinetti e scrive articoli
politici per il quotidiano La Regione
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1998 |
Soggiorno
in Ecuador e viaggio in Columbia. Lavora
per un programma d'aiuto allo sviluppo nell'educazione
e nelle scuole per l'Associazione non governamentale
Multimicros
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1998 |
E'
di nuovo eletto nel comitato della Società
Svizzera degli Scrittori con sede a Zurigo.
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1999 |
Secondo
soggiorno di un mese in Ecuador per aiuto
allo sviluppo. Riapre una scuola a S. Juan
Negro, chiusa per la partenza dei missionari
combosiani. A Quito è aggredito da una banda
di giovani che lo accoltellano e lo rapinano.
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1999 |
Pubblica
sull'antologia Der Stil ist eine Frage
der Moral edita da Kimke und Nagel
di Zurigo, il saggio Scrittori, lupi
e vulcani
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1999 |
II
13 novembre organizza a Locarno il simposio
"Letteratura e politica". Intervengono i
consiglieri nazionali Remigio Ratti, Ivette
Jaggi, presidente di Pro Elvezia e Ernst
Mühlemann, gli scrittori Lelio Demichelis,
Bernard Comment, Roger Monnerat e Franco
Zambelloni.
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2000 |
Pubblica
il racconto Il ferroviere sul no.
41 della Rivista letteraria e di cultura
Bloc Notes. Terzo soggiorno di un mese in
Ecuador dove opera per l'ONG Multimicros
Scrive quindicinalmente un articolo nella
rubrica Presente e passato del
settimanale della domenica Il Caffè
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2001 |
Quarto
soggiorno di un mese in Ecuador
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2002 |
Soggiorno
a Tangeri per conoscere e incontrare l'Islam
in uno stato laico
Articolo sul velo islamico imposto o portato
liberamente
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2003 |
Conferenza
pubblica su "L'Islam da apprezzare o tollerare"
Soggiorno di studio e documentazione a Cuba
Quinto soggiorno di lavoro in Ecuador.
Organizza per la città di Locarno una giornata
di riflessione pubblica sui duecento anni
d'appartenenza del Cantone alla Confederazione
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2004 |
Invitato
a scrivere un racconto da illustrare dalla
Galleria "L'officina" di Magliaso
Invitato dai sindacati a tenere, quale scrittore,
il discorso del 1. maggio in Piazza del
Governo a Bellinzona. Parla a oltre mille
persone ed ha un successo rilevato ampiamente
dagli applausi, dalla stampa e da lettere
di consenso ricevute.
Secondo soggiorno di studio a Tangeri, dove
scrive il racconto La Pietà di Michelangelo.
Vince il II Premio Città di Ancona nella
sezione poesia per il racconto scritto in
prosa d'arte Cos'era, pubblicato
nell'antologia "Voci nostre"
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2005 |
Pubbllica,
nel volume edito in occasione del 150 anniversario
dell'Associazione svizzera degli ingegneri,
il racconto La Pietà di Michelangelo.
Il volume è presentato a Zurigo il 19 marzo.
Quale membro del comitato dell'Associazione
svizzera degli autori si oppone alla decisione
di non accogliere, per ragioni politiche,
lo scrittore vallesano e consigliere nazionale
Oskar Freysinger quale membro . La sua posizione
suscita molto interesse e scalpore. Vengono
pubblicate sue prese di posizione ed interviste
nei giornali Le Temps, Tages Anzeiger, Basler
Zeitung e Rubikon.
Promuove e organizza personalmente, nella
Sala dei Borghesi di Locarno, la commemorazione
del poeta Angelo Casé.
Esce nel mese di ottobre il romanzo “Evviva
il Duce” presso le edizioni Ulivo di Balerna.
Il libro è presentato il 14 ottobre alla
Biblioteca Regionale da Diego Scacchi, Angelo
Maugeri e Tiziana Zaninelli
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2006 |
Scrive per La Regione del 10.10.2006 un
contributo in risposta alla presa di posizione
di Curonici concernente la cessazione dell’attività
dell’ASSI (Associazione degli scrittori
della Svizzera italiana).
Nel mese d’aprile terzo soggiorno di studio
e documentazione a Cuba
Scrive un saggio sul concetto di Grande
Locarno e sulla fusione dei comuni dell’agglomerato
urbano locarnese. Il testo è inviato al
Municipio della città e al Consiglio di
Stato.
Nel mese di novembre è invitato dalla Facoltà
di filologia italiana dell’Università di
Salamanca con gli scrittori Urs Widmer dell’area
tedesca e Lothar Deplazes, romancio, per
una presentazione e letture delle sue opere
L’editore Jo Rezzonico, in occasione dei
settant’anni dell’autore, pubblica una raccolta
di articoli apparsi nella rubrica "Presente
e passato" del settimanale "Il Caffé".
Il 21 dicembre 2006, nella Sala dei Borghesi
di Locarno, Giovanni Merlini, presidente
del PLR, Manuele Bertoli, presidente del
PS, Fabio Bacchetta-Cattori, presidente
del PPD e Silvano Toppi, economista, presentano
la raccolta di articoli "Presente e passato"
pubblicata da Rezzonico che modera la serata.
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2007 |
Nuovo
viaggio a Cuba con soggiorno all'Avana
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2008 |
Soggiorno
a Rio de Janeiro e raccolta documentazione
nelle Favelas
Pubblica sulla "Rivista di diritto
tutelare" il saggio "Le mutazioni
della terminologia nel nuovo diritto sulla
protezione degli adulti e la soppressione
della nozione di "tutela" e
di "tutore" (vedi testo in "Articoli")
Il
21 settembre presenta una riflessione
all'audizione del procuratore Antonio
Perugini e del gruppo operativo designato
dal Consiglio di Stato "Giovani,
violenza, educazione" (vedi testo
in "Articoli")
Gli è diagnosticato un tumore e segue le terapie.
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2009 |
In febbraio nuovo viaggio di studio e di lavoro a Cuba
Si occupa della revisione dei romanzi “Giusquiamo” , “La famiglia di Beatrice” e “Via Sant Antonio”. Continua la stesura e la completazione del romanzo “Gente di Brissago”
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2010 |
In gennaio
Partecipa all'istituzione dell'Associazione culturale e politica “Incontro democratico“ presieduto da Diego Scacchi ed è designato nel comitato.
Conclude la revisione dei romanzi “Giusquiamo”, “La famiglia di Beatrice” e “Via Sant'Antonio” e li pubblica in un volume col titolo: “Trilogia di Locarno” presso la Casa editrice NEM (Nuova editrice Magenta) di Varese.
Continua la stesura e la revisione del romanzo “Gente di Brissago”.
Lavora alla revisione e alla raccolta in volume dei racconti pubblicati nel corso della sua attività letteraria.
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2011 |
Pubblica il racconto "Helvetia felix" nella raccolta trilingue di testi di autori svizzeri "Globale Heimat.ch" coordinata da da Charlotte Schaillié e Margrit W. Zinggeler per le Edizioni 8, Zurigo.
Partecipa ad un nuovo viaggio di studio a Cuba e pubblica una relazione sul sito: cuba-si.ch.
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2012 |
Partecipa ad un viaggio di studio in Viet Nam e scrive una relazione pubblicata sul sito: cuba-si.ch.
Collabora alla rivista "Libero pensiero" dell'Associazione ticinese dei liberi pensatori, nell'estate pubblica in 5 puntate sul quotidiano La Regione" il racconto "Costanza", parte del romanzo rapsodico "Gente di Brissago".
Pubblica per le Edizioni Ulivo,Balerna, la raccolta "18 racconti" presentata il 7 dicembre da Giovanni Orelli alla Biblioteca regionale di Locarno.
Lavora assiduamente alla revisione del romanzo "Gente di Brissago".
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2013 |
In febbraio, soggiorno a Sto Domingo, città di Azua, per progetto d'interventi d'aiuto e la ricostruzione di una scuola dell'infanzia nel Barrio Luperon, un quartiere povero e disastrato della città.
Il 4 maggio interviene all'assemblea del PEN Club a Lugano denunciando le intimidazioni, il dileggio, gli insulti e le calunnie pubblicate sul Mattino della Domenica, organo ufficiale della Lega dei Ticinesi che detiene la maggioranza relativa in governo, contro la sua persona che si esprime come scrittore. Denuncia pure i metodi e gli atteggiamenti fascisti di questo movimento.
Ritiene poco coerente l'atteggiamento del PEN che protegge gli scrittori stranieri e rimane indifferente agli attacchi degli scrittori locali.
Pubblica sul volumetto "Breve storia dell'ASSI" il saggio "La storia degli sconfitti".
Pubblica sul portale web "TicinoLibero" del 19 ottobre il saggio "Fascistizzazione della società e ignavia dei partiti".
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2014 |
In febbraio primo soggiorno a Sto Domingo per stabilire le modalità d'aiuto finanziario alla ricostruzione della scuola dell'infanzia a Azua.
In novembre secondo soggiorno a Sto Domingo, dove si procede alla costruzione dei bagni e al pagamento dei servizi per la scuola dell'infanzia che ne è priva.
Partecipa finanziariamente al progetto per la purificazione e la potabilizzazione dell'acqua nella zona di Camaguey, promosso da Carlo Crivelli e dall'Associazione Svizzera Cuba e cofinanziato dai comuni e dalle città svizzere.
In interventi sulla Regione del mese di gennaio e di giugno critica l'atteggiamento e le posizioni del PLRT e della TV pubblica.
Il 6 giugno pubblica sul portale TicinoLibero un intervento che denuncia il "Femminicidio politico" culminato con l'esclusione di Laura Sadis dal governo.
Sul no. 3 della Rivista federale della protezione dei minori e degli adulti pubblica un saggio sulla riforma del diritto di famiglia italiano.
IL 18 agosto interviene al Centro culturale "IL Rivellino" denunciando l'intervento militare israeliano a Gaza dove sono stati massacrati 2000 civili dei quali 400 sono bambini.
L'11 ottobre interviene all'Assemblea dell'ASSI nella rievocazione dello scrittore Piero Bianconi a 30 anni dalla scomparsa.
Su "Opinione liberale" del 24 ottobre rievoca la persona di Franco Zorzi.
Partecipa con il racconto "Cambiare si può" al Premio Dialogare 2015.
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2015 |
All'inizio dell'anno nuovo viaggio a Cuba. Studio del soggiorno di Heminguay sull'isola. Contribuisce al progetto di potabilizzazione dell'acqua a Camaguey.
In novembre nuovo viaggio a Santo Domingo dove conclude i lavori per l'edificazione della scuola nel quartiere Los Cartones di Azua.
Pubblica presso ANA edizioni di Franco Lafranca il racconto "L'inviato" riprodotto sul settimanale "AZIONE".
In novembre esce presso l'editore MIMESIS di Milano il romanzo "Gente di Brissago".
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2016 |
8 aprile: all'Albergo Brenscino di Brissago ha luogo la presentazione del romanzo "Gente di Brissago" . Relatori sono il filosofo Fabio Merlin, lo storico Marco Marcacci e il parroco di Chiasso Gianfranco Feliciani. Dopo la presentazione l'autore ha invitato amici ed estimatori a una cena per festeggiare l'80mo compleanno. Fra i presenti si notavano Laura Sadis e Dick Marty, già consiglieri di Stato, Diego Scacchi, Marco Balerna e Carla Speziali, già sindaci di Locarno.
Completa la costruzione della scuola con studio medico e sala riunioni nel barrio Los Cartones a Azua (Sto Domingo)
Il 20 maggio interviene all'assemblea della CORSI a Lugano in difesa della lingua italiana e per stigmatizzare le trasmissioni ossessive in lingua inglese. Su 10 canzoni trasmesse a mezzogiorno da Rete Uno otto sono in inglese e due in italiano. Alla TV praticamente solo film spazzatura americani. Nei programmi non sono neanche tradotti in italiano i titoli dei film. Nello sport , specialmente nel disco su ghiaccio solo termini inglesi. L'egemonia culturale imperialista degli Stati Uniti ha raggiunto limiti intollerabili secondo Alberti.
Il romanzo "Gente di Brissago" è segnalato al Premio letterario Stresa nella sua edizione 2016.
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2017 |
Soggiorno di un mese a Azua (Santo Domingo).
Continua l'organizzazione del Gruppo donne che si occupa della scuola.
Continua la correzione e la sistemazione del volume "Eclisse liberale" che ha intenzione di pubblicare presso le
Edizioni Mimesis di Milano.
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2018 |
Pubblica presso l’editore Mimesis di Milano il volume di saggi e articoli Eclisse liberale, con la prefazione di Dick Marty.
Pubblica sulla Rivista federale delle autorità di protezione il saggio contro l’istituzione in Ticino di un carcere minorile chiuso.
Pubblica sulla Rivista militare della Svizzera italiana un saggio sui miti e l’esercito.
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2020 |
Pubblica nelle edizioni Jouvence di Mimesis, Milano, nella collana “Finzioni" la seconda edizione di “Evviva il Duce” con una prefazione redatta dall’autore.
Il 28 agosto presenta la riedizione di “Evviva il Duce” nel parco di Palazzo Morettini, sede della Biblioteca cantonale di Locarno. Pubblica un articolo che denuncia dello scandalo della ditta americana su suolo svizzero Crypto AG,un’azienda con sede a Zugo di proprietà dell’americana Central Intelligence Agency (in italiano letteralmente: Agenzia d’Informazioni Centrale, nota con la sigla Cia) e ciò in aperta violazione della neutralità della Svizzera
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2021 |
Lascia dopo oltre quarant’anni di collaborazione quale traduttore dal tedesco all’italiano la Rivista svizzera del diritto di protezione erede della Rivista di diritto tutelare.
Continua la collaborazione al quotidiano La Regione con l’invio periodico di contributi.
Continua a scrivere e riordinare capitoli per il romanzo dal titolo Turismo sociale.
Scrive per Libero pensiero La Rivista dell’Associazione dei liberi pensatori il saggio: A quando la fine dell’antropocentrismo.
Soggiorna in primavera a Azua (Santo Domingo) per occuparsi della riparazione delle infiltrazioni di acqua del tetto della scuola da lui edificata e della riverniciatura dei locali.
Scrive per la rivista Cenobio un saggio critico sull’opera del pittore Pietro Beretta.
Partecipa alla manifestazione contro la demolizione illegale del Centro culturale giovanile dell’ex Macello di Lugano. Chiede dal sito <ticinotoday.ch> le dimissioni del consigliere di stato Normann Gobbi, responsabile degli interventi brutali della Polizia cantonale.
Avvia con Franco Losa la contestazione del consigliere federale Ignazio Cassis che in violazione del diritto internazionale agisce e fa dichiarazioni fuori posto e fuori luogo nei confronti dei palestinesi, e della Palestina, occupata da Israele.
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2023 |
Collabora su invito del presidente del PLR Alessandro Speziali al periodico LIB del partito
Collabora con saggi alla Rivista militare della Svizzera italiana
Scrive articoli di critica sociale e politica sul quotidiano La Regione
Per problemi dovuti all’età (87 anni) non è più in grado di salire al suo monte Cortesello sopra a Tenero
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